Italia/Islam, El-Sisi: "Che Dio guidi anche i leghisti"

TEHERAN -

Safwat El-Sisi, presidente del centro culturale islamico di via Pino a Como respinge le polemiche sollevate dalla Lega Nord intorno all’apertura del centro. 

Parlando alla nostra radio El-Sisi ha auspicato che Dio l’Altissimo guidi anche i leghisti sulla retta via. Raggiunto telefonicamente, l’architetto egiziano presidente del centro culturale islamico di Como ha spiegato che l’ultima polemica, sollevata da membri della Lega Nord dopo l’apertura del loro centro culturale, è solo l’ultimo atto di una realtà amara.

Lui ha affermato che come è possibile constatare da vicino, i musulmani della sua comunità sono costretti a pregare in un praticello sotto il sole, la pioggia e la neve per tutto l’anno visto che a loro non viene dato il permesso di avere un luogo di culto e che pertanto il centro culturale è e rimarrà tale e non sarà certo un luogo per effettuare la preghiera e quindi una moschea, come invece avevano accusato alcuni esponenti locali della Lega Nord.

Egli ha poi biasimato le critiche dicendo che anche se qualcuno pregasse nel centro ciò non sarebbe certo un atto osceno. Egli ha poi criticato quei giornali e media locali che cercano di presentare male la comunità islamica e di fare polemica su argomenti come il Burqa. Egli ha ribadito che comunque le istituzioni locali e gli abitanti di Como hanno dimostrato massima comprensione nei confronti dei cittadini musulmani e che questa è la cosa più importante.