L'Italia dev'essere inchiodata al suolo

DA ILMESSAGGERO

La questione dei Canadair nell'attacco internazionalista alla Protezione civile

I Canadair restano a terra e rischia anche la prossima campagna estiva antincendio. “Lo avevamo detto, sta prevalendo la politica. A rischio la manutenzione dei motori, bloccato l'addestramento, compromessa la prossima campagna estiva”. E' quanto dichiara, in una nota, l'Associazione dei piloti “Gruppo Volo Canadair”, dopo che  la Protezione Civile ha reso noto che si è conclusa la verifica dell'anomalia relativa all'offerta presentata dal raggruppamento temporaneo d'impresa (Rti) formato da Inaer Helicopter Italia Spa e Inaer Aviones Anfibious Sau per l'assegnazione della gestione dei Canadair CL-415: una verifica che ha sancito l'esclusione dell'offerta in questione. “Tra le prime conseguenze - sottolinea l'associazione - il personale delle società Sorem e San, che gestivano i Canadair, a Capodanno sarà al quarto mese senza stipendio. Il direttore operazioni volo, Antonio Urbano, aggiunge che “il blocco perdurante delle attività addestrative (rimessa in linea di piloti, nuove abilitazioni, corsi comando) produrrà un ulteriore danno alle casse dello Stato”. 
Il Gruppo Volo Canadair, come il liquidatore di Sorem e San, informa la nota, “stanno valutando un esposto urgente alla Corte dei Conti”. “Malgrado le note a rettifica e le smentite diramate dal Dipartimento della Protezione Civile - si legge nel comunicato - quanto paventato dall'Associazione si è verificato, con l'esclusione - per anomalia - dell'unica offerta. Alla società spagnola è stato addebitato un eccesso di ribasso, accreditando l'interpretazione secondo cui gli investimenti finalizzati all'affitto del ramo d'azienda delle società Sorem e San e al pagamento delle competenze pregresse al personale di tali aziende, per le quali erano già state emesse garanzie fideiussorie, facessero parte integrante della quota di ribasso sulla base d'asta e non, come sostenuto dai legali di Inaer, di investimenti assimilabili a rischio d'impresa”.
Nel corso dell'incontro in Protezione Civile con il personale di Sorem e San, prosegue la nota, “il presidente del Gruppo Volo Canadair, Antonio Capaldo, ha definito pretestuose le motivazioni addotte, ribadendo che i piloti dei Canadair non sono in svendita, sono solidali con la Inaer e si riservano il diritto di esprimere il gradimento per la società che sarà indicata come aggiudicataria della gara d'appalto”.  “Dietro la questione, cui si intende attribuire una natura tecnica - commenta il capopilota Massimo Lucioli - potrebbero esserci interessi di altre aziende, magari sponsorizzate da politici di primo piano. La verità è che la semplice richiesta di accesso ai documenti presentati dall'aggiudicataria in pectore Inaer, da parte di una delle sei aziende selezionate, ha portato all'esclusione del gruppo spagnolo”.
Sono 19 i Canadair CL-415 della flotta antincendio della Protezione Civile, ricorda l'associazione dei piloti Gruppo Volo Canadair. Una flotta del valore di 600 milioni di euro “ferma da mesi sul piazzale di Ciampino, con l'ulteriore criticità di imminenti scadenze manutentive sui propulsori, che potrebbero determinarne lo sbarco, con costi ingenti e ulteriori ritardi per la rimessa in linea. Anche la prossima campagna estiva sembra pregiudicata, con la crescente impraticabilità di schieramento dei 15 aeromobili previsti entro giugno 2011”.
Il Dipartimento della Protezione civile “respinge al mittente le illazioni espresse dall'associazione di piloti Gruppo Volo Canadairâ sulla vicenda della gara invalidata, precisando e ribadendo che nessuna ingerenza della politica si è verificata in relazione alla procedura negoziata per l'affidamento della gestione della flotta Canadair del Dipartimento”. “Più semplicemente e correttamente - si legge in una nota dello stesso Dipartimento - si è svolta una attività valutativa - non discrezionale per l'amministrazione - che ha portato a ritenere l'unica offerta pervenuta anomala in senso tecnico-giuridico, e quindi inidonea all'affidamento dell'appalto. Per garantire il ripristino dell'operatività dei velivoli, come preannunciato, in queste ore stanno partendo le lettere d'invito alle società che avevano manifestato interesse allo svolgimento del servizio, al fine di acquisire nuove offerte entro la metà di gennaio. Nel frattempo, il Dipartimento ha già garantito, e sta garantendo, la preservazione della flotta”.

E' in gioco adesso anche la preservazione del suolo nazionale . Appare alquanto strano che sia stata attaccata la Protezione Civile nazionale prima con lo scandalo che ha portato alle  dimissioni  Bertolaso che  aveva ridicolizzato gli USA per i finti aiuti ad Haiti e che in un modo o nell' altro aveva risolto l' emergenza rifiuti a Napoli, poi con la carcerazione di Spadaccini e ora con la messa a terra deii Canadair . Pure coincidenze?  Tre indizi provanti solitamente valgono prova.