Campagna di boicottaggio. Vanessa Paradis annulla il suo concerto in Israele
La popstar Vanessa Paradis, moglie di Johnny Depp, ha annullato il concerto che doveva tenere il 10 febbraio a Tel Aviv. Ne dà notizia il quotidiano francese Le Parisien, sottolineando che sempre piu' artisti decidono di 'boicottare' Israele: Carlos Santana, Elvis Csotello, Gorilla'z, Dustin Hoffman, Meg Ryan e Ken Loach sono tra questi. Secondo il quotidiano, la cantante avrebbe accolto l'invito della campagna internazionale Bds, le cui campagne si rivolgono non solo agli artisti, ma anche a sportivi, universitari e supermercati che vendono prodotti israeliani. Sabato sera, su iniziativa di EuroPalestine, una trentina di attivisti BDS si erano ritrovati davanti al teatro di Conflans-Sainte-Honorine (Yvelines), dove la cantante si esibiva, per informare lei ed il suo pubblico dei crimini commessi dallo Stato di Israele contro il popolo palestinese. Le è stata offerta una piccola serenata, una coreografia ed è stata distribuita a tutti gli spettatori la “lettera aperta a Vanessa Paradis” firmata da 19 artisti ed intellettuali israeliani del movimento Boycott From Within (Boicottaggio dalll’Interno). |